Di
fronte a una diagnosi di tumore è molto comune che sia i malati sia i loro
cari vengano colti da una sensazione di smarrimento. Per far fronte a questo
senso di disorientamento Laura Rossi, studentessa di tecniche di radiologia a
cui hanno diagnosticato il linfoma di Hodgkin, ha creato H-Maps.
Come
indica il nome stesso, si tratta di una mappa infografica che illustra il
percorso terapeutico scandito per tappe in successione cronologica. Ad ogni
tappa corrisponde una breve spiegazione delle procedure volta ad abbassare il
livello di ansia del paziente e migliorare la sua partecipazione nel processo
di cura.
Non
solo ma H-Maps contiene anche alcune informazioni relative agli effetti
collaterali e all'impatto delle cure in termini di livelli di energia e qualità
della vita. Per riuscire a sostenere i pazienti lungo il percorso di cura è
infatti fondamentale non dimenticare mai che si tratta di persone e non di
casi.
La
mappa pilota riguarda il trattamento del linfoma di Hodgkin ma il progetto H-Maps
non vuole fermarsi qui punta anzi alla realizzazione di altre mappe declinabili
a seconda delle esigenze dei vari reparti, delle patologie e dei protocolli di
trattamento.
Avendo
lo scopo di raggiungere un pubblico il più vasto possibile, tale progetto verrà
realizzato su due tipologie di supporti differenti: una cartacea, più
tradizionale, e una digitale, che consentirà a chiunque di poterla scaricare
sul proprio smartphone.
Questo
progetto ha finora trovato il sostegno di diverse realtà, tra cui l’Ospedale San
Martino di Genova e Arci Liguria, ma per poter effettivamente realizzare la
mappa pilota è necessario raccogliere un budget tanto ambizioso quanto
importante. Perciò è partita in questi giorni la campagna di crowdfunding promossa da TIM che in tre
mesi si prefigge di raccogliere almeno 40mila euro.
Delia Peccetti