Dopo
giorni di proiezioni, red carpet, flash e critiche, la 73°
edizione della mostra del cinema di Venezia volge al termine.
Leone d'oro a The Woman Who Left di Lav Diaz e leone
d'argento a Nocturnal Animals di Tom Ford, migliori interpreti
Emma Stone e Oscar Martinez, per una premiere internazionale che
lascia fuori il nostro bel paese.
Riconoscimenti, certo, come quelli
per The Young Pope di Paolo Sorrentino, mini serie
televisiva con protagonista Jude Law, che racconta con eleganza
dirompente la personalità e le vicende di un papa dalla personalità
contraddittoria, e quello per Liberami di Federica di Giacomo,
documentario sui preti esorcisti premiato come miglior film, ma
nessun ambito leoncino. A tenere alto, anzi altissimo, il nome
dell'Italia ci ha pensato la diva moderna che più ci
invidiano in tutto il mondo: Monica Bellucci.
Posata,
sensuale, con un make-up appena percettibile in tenui sfumature
di bronzo e i capelli raccolti in una coda bassa, l'attrice sfila
sull'ultimo red carpet in un abito nero di pizzo, fasciante al
punto giusto da mettere in mostra la dolcezza delle forme che
caratterizzano i suoi lineamenti mediterranei. Il fascino da
femme fatale non “sporca” un outfit tutto sommato sobrio,
che chiude con eleganza una kermesse importante, interamente dedicata
al cinema, dove non sempre gli eccessi premiano, soprattutto quando
si tratta di stile. L'insegnamento: bisogna distinguere le
occasioni speciali perché l'avvenimento non sempre giustifica
l'esuberanza nel vestire, il troppo stroppia!
Foto credits: Biennale di Venezia FB, Instagram
Sara
Miusis